La crisi economica incide sempre di più sulla salute mentale. Secondo l’ultimo rapporto dell’Istat uscito settimana scorsa lo stato di salute fisico dal 2007 rimane stabile, mentre le condizioni di salute mentale peggiorano sensibilmente soprattutto in rapporto alla fascia di età dei giovani fino ai 34 anni , soprattutto maschi, e quella degli adulti tra i 45-54 anni. Un calo più rilevante viene registrato nell’indice di salute mentale delle persone straniere residenti in Italia.
Ma il problema più grave riguarda la depressione, che è sempre più diffusa : i dati parlano di circa 2, 6 milioni di individui che soffrono di disturbi depressivi con prevalenze doppie tra le donne rispetto agli uomini.
E’ interessante notare come il consumo degli psicofarmaci in italia sia in aumento.