Nella vita di una coppia si attraversano diversi momenti di crisi, per affrontarli e superarli e’ necessario sapersi mettere nei panni dell’ altro e riconoscere i propri bisogni affettivi.
Credo che una coppia non possa prescindere dal prestare attenzione alla comunicazione corporea, come i gesti, le posture , gli sguardi ,la vicinanza e la distanza , il contatto e gli elementi paraverbali quali il tono , il ritmo della voce che segnalano movimenti più profondi legati alle esperienze interiori.
Per questo motivo la mindfulness, il disegno e altri strumenti pratici possono essere usati nella coppia come veicoli di conoscenza e di elaborazione perché facilitano il riconoscimento dei pensieri , dei sentimenti e delle sensazioni ed attraverso questa via sostengono i partner nell’entrare in contatto più intimo con se stessi e in risonanza con l’altro.
Sperimentare la possibilità di usare uno spazio di condivisione in cui prendere consapevolezza delle dinamiche latenti ed irrisolte della relazione di coppia può essere utile ma non abbastanza. Per tale motivo è necessario impegnarsi a seguire alcuni consigli pratici:
Individuate ogni giorno uno spazio ( anche solo di venti- trenta minuti ) in cui parlare e confrontarsi .
Sforzatevi di assumere un atteggiamento aperto e tollerante verso l’altro, che significa : cercare di non accusarsi reciprocamente, ma porsi in un’ottica di ascolto e comprensione .
Evitate di fare recriminazioni e lamentele soprattutto quando sono riferite al passato (lasciare il passato nel passato ), concentratevi sul presente cercando di esprimere le vostre emozioni senza giudicare, manifestando quello che state provando . – Non prendete le reazioni dell’altro su un piano personale come questioni che vi riguardano in termini assoluti.
Non date per scontato quello che l’altro pensa , non aspettatevi di cambiare l’altro e non e non fate pressioni sull’altro perché cambi .Concentratevi sulle vostre possibilità di cambiamento e sui vostri problemi senza crearvi aspettative che siano negative o positive ed impegnatevi a fondo nel cercare di risolverli .
Trovate di volta in volta dei compromessi tra le vostre esigenze e quelle dell’altro o un punto di incontro tra posizioni diverse.
- Guardatevi negli occhi mentre vi confrontate.
- Ritagliatevi degli spazi per voi stessi in cui poter stare bene e condividere sentimenti di piacere e di serenità.
- Accettate i propri limiti e quelli dell’altro.
- Smettete di cercare di fare in modo che il partner vi ascolti , vi accetti e vi convalidi . Ascoltate voi stessi e guardatevi dentro.
- Rimanete in silenzio riguardo i problemi del vostro partner e prestate attenzione a come dite le cose ( il tono emotivo ) piuttosto che al contenuto di quello che dite.
- Provate di tanto in tanto a lasciar pensare e parlare la parte migliore di voi stessi , siate gentili con il vostro partner.
- Se vi sentite agitati, calmatevi e rimandate il momento del confronto con il partner : non siate reattivi .
- Tollerate e accettate che l’altro abbia opinioni , emozioni e sensazioni diverse dalle vostre .
- Non aspettatevi che l’altro vi salvi o guarisca la vostra infelicità ma focalizzatevi sui vostri problemi per identificare i modi in cui voi stessi contribuite alla vostra infelicità.
- Provate ad essere curiosi dell’altro ad osservare i suoi movimenti , trattatevi con gentilezza.
Infine , sappiate che potete farcela ,ci vuole coraggio e fiducia che si può’ rimanere in contatto con le emozioni difficili superando i momenti di crisi o trovando un nuovo equilibrio.
Non esiste la coppia ideale e perfetta , esistono tanti e differenti modi di vivere insieme e ognuno di noi possiede le risorse e le competenze innate per trovare la sua modalità.