A ciascuno la sua terapia: psicoterapia integrata e neuroscienze

Eric Kandel autore di molti libri affascinanti sul rapporto tra neuroscienza , arte e psicoterapia durante un’interessante intervista sottolinea la necessità di un rapporto sempre più fertile  tra psicoanalisi, psicoterapia  e neuroscienze.

Ed evidenzia come le psicoterapie, se opportunamente modulate su quel paziente specifico che esprime  la sofferenza secondo quella modalità tutta sua, possono generare modificazioni che riguardano le  connessioni sinaptiche e quindi la  struttura del cervello.

Il  rispetto della persona  che chiede aiuto, della sua sofferenza e del suo sintomo  rappresenta il primo passo per evitare di fornire risposte preconfezionate. Ascoltare , dare supporto e sicurezza sono le vie per poter accedere alle emozioni e  costruire uno  spazio di contenimento dentro il quale elaborare e sciogliere i blocchi relazionali o interni.

La mindfulness, l’EMDR, la psicodinamica, la mediazione, le tecniche corporee ed esperienziali cosi come quelle cognitive ed emotive  sono gli  strumenti che abbiamo nel nostro zaino…ma i tempi e i modi per applicarli sono flessibili e diversi per ognuno.

Un passo alla volta ( procendendo a tratti  lentamente ed in altri  più velocemente ) il percorso si  definisce e ogni persona  trova   la sua strada  per conoscere e curare l’ anima.

Un’augurio : che ognuno possa trovare la sua via !